sabato, febbraio 18, 2006

Vignette sataniche

Questo scrive Alaa, blogger iraqeno, venerdì 3 febbraio 2006 sul suo blog The Mesopotamian. «VIGNETTE - Nel nome di Dio, il misericordioso, il compassionevole - Salve, quelli che seguono il mio blog dovrebbero sapere che sono un credente, praticante, di religione islamica; così naturalmente, per questo motivo, considero offensivo mostrare mancanza di rispetto verso i simboli della religione islamica o verso i simboli religiosi di qualsiasi genere. Comunque c'è altro da notare. Mi sembra una cosa assolutamente sospetta che questa bufera sia stata creata in questo particolare momento. Tanto per cominciare questa non è certo la prima volta che insulti e affronti di questa natura appaiono sulla stampa occidentale, in molti paesi e in molti posti. Questo genere di cose non merita alcun tipo di reazione diverso da una proporzionata condanna. Tuttavia sembra ci sia gente che ha preso spunto da questa opportunità per motivi che non hanno nulla a che fare con l'apparente sensibilità religiosa. Chiaramente c'è gente che vuole rovinare le relazioni tra l'occidente e il mondo musulmano in generale e in particolare non dovremmo dimenticare il contributo della Danimarca alle forze alleate in Iraq. Sì amici, io, che considero me stesso un fervente musulmano, vi dico che questa è una bufera artificiale innescata dallo stesso tipo di gente che sta decapitando, sequestrando e facendo saltare in aria le piazze dei mercati e i lavoratori nelle città iraqene ecc. Quelli in occidente che danno a questa gente le munizioni e i pretesti per lanciare dimostrazioni così miserabili e stimolano le emozioni di gente semplice e credulona, sono i loro alleati e fiancheggiatori. Sì, certo, perchè l'estremismo e l'odio hanno molte facce e colori. Io stesso e molti miei amici abbiamo visto anche nella sezione commenti di questo blog molto di questo nonsense blasfemo, che la maggior parte di noi ha trascurato come "trolling", una nuova parola che gli amici mi hanno insegnato. Da parte mia basta leggere appena la prima frase di questa spazzatura per trascurare l'intera diatriba semplicemente trascurandola per mancanza di interesse, al di sopra di tutto, ma che generalmente non suscita alcun tipo di emozione fuorchè la noia. Avrete forse notato che non ho mai cercato di "bannare" qualcuno o cancellare alcuno di questi interventi; non vale neppure la pena di cancellarli. In questo senso vorrei attirare l'attenzione sulla dichiarazione del venerabile Al-Sistani, che benchè abbia deprecato il sacrilegio blasfemo, nondimeno chiaramente dà la colpa agli estremisti per il male fatto all'immagine dell'Islam nel mondo, e non necessita che io vi ricordi dello status religioso di Al-Sistani. La rabbia del mondo islamico sarebbe molto più appropriata se diretta contro quelli che fanno saltare in aria le moschee durante la preghiera, rapiscono, uccidono e torturano viaggiatori innocenti e tutto il repertorio di atrocità commesse nel nome dell'Islam. E' quella la vera blasfemia e il vero affronto al nome e alla reputazione della nostra religione e del suo grande fondatore il Profeta (la pace sia con lui), e non alcune stupide vignette di un oscuro giornale danese che nessuno avrebbe notato se non fosse stato per l'artificiale strepito la cui pianificazione e il cui scopo sono fin troppo evidenti. Saluti. Alaa.»

1 commento:

Anonimo ha detto...

Grazie Pipi.
notte...