domenica, settembre 25, 2005

Verità per Nicola Calipari

«Assassinio di Nicola Calipari - Siamo tutti parte lesa! Sappiamo bene e la storia ce lo insegna, che la memoria individuale entra spesso in conflitto con la gestione pubblica della memoria collettiva. La memoria, infatti, può risultare talvolta un ingombro perchè non adeguata ai propri fini e spesso si tenta di annullarla o di renderla inesatta e selettiva, nell'illusione di rimuoverla in quanto si temono i suoi contenuti sovversivi. Ricordare è doloroso, talvolta scomodo, ma è importante rispettare e custodire la memoria come valore, in quanto chiave di interpretazione dei processi umani. Il ricordo del sacrificio di Nicola Calipari pone questioni di responsabilità e insinua il dubbio che ciò che è avvenuto avrebbe potuto anche svolgersi diversamente. Non dimenticare è l'imperativo etico che ci si pone, perchè, quali cittadini italiani, siamo tutti parte lesa e abbiamo, quindi, il diritto di pretendere verità e giustizia per quella morte assurda. Chiediamo al Presidente della Repubblica, nella cui persona riponiamo la nostra fiducia, di rendersi interprete di questa istanza e garante, come dell'unità, anche della dignità di questa Nazione. Invitiamo la società civile, gli studenti, il mondo della cultura, dello spettacolo e dello sport, i rappresentanti delle Istituzioni e della politica, i media, a non spegnere i riflettori sul caso Caliparie ad unirsi a noisottoscrivendo questo appello in ogni piazza, scuola, università o luogo di lavoro del nostro Paese. Elisabetta Baldi Caponnetto (Presidente Onorario) Adriana Musella (Presidente) Umberto Ambrosoli (Vice Presidente)».
Se n'è già parlato anche sulla Torre di Babele e quello sopra riportato è il testo completo dell'appello, dell'istanza e dell'invito che si possono leggere sul sito di Riferimenti. Si può aderire all'appello anche ricopiando il testo sintetico confezionato dal manifesto, che può essere sottoscritto e trasmesso alla redazione a questo indirizzo appello_calipari@ilmanifesto.it come segue: "Spettabile Redazione del manifesto, aderisco e sottoscrivo l'appello sotto trascritto, pregandoVi di provvedere all'inoltro. (firma) - "Nel considerarci, quali cittadini di questo Paese, parte lesa, in merito all’uccisione del dirigente del Sismi, Dott. Nicola Calipari, esigiamo che verità e giustizia non siano diritti negati alla sua morte, a tutt’oggi avvolta da misteri inquietanti e silenzi assordanti. Chiediamo al Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, nel quale riponiamo la massima fiducia, di rendersi interprete di questa istanza e garante della dignità della Nazione". E' inoltre sempre possibile sottoscrivere e trasmettere un appello al Presidente della Repubblica e ai Presidenti di Camera e Senato utilizzando l'apposito form dal sito di Articolo 21.

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